FUORICENTRO. Il parere della gente - Napoleone: che lato B!
Mi piace l’arte perché amo il nudo. In genere, ma maschile in particolare (il fatto che sia donna è ininfluente). A Brera, ci vengo spesso, ma a “Napo” ci avevo fatto l’abitudine. E’vero che spesso per abitudine finiamo per non accorgerci delle cose belle che abbiamo intorno a noi. Compresi fidanzati, mariti, eccetera.
Ora che il restauro ha rimesso in forma la statua al centro del cortile di Brera mi ha fatto piacere poterla osservare con “occhi nuovi”. Questo è anche il merito di un’operazione di restauro. Costringerti a guardare in modo diverso quello che altrimenti avresti probabilmente ignorato. Ebbene ho fatto una scoperta molto interessante.
Certo Canova voleva celebrare Napoleone ma dell’imperatore credo che ci sia ben poco nella statua. A quanto si dice, non era altissimo, era rotondetto, stempiato e decisamente lontano dalla visione epica che lo scultore gli ha confezionato. A parte tutto, ammetto che mi ha molto colpita la bellezza del lato B: le sue spalle e il suo sedere.
Definire poi Napoleone come un dio, esattamente Marte pacificatore, mi sembra un ossimoro o un gioco di parole come le famose “convergenze parallele”. Marte è il dio della guerra. Se ha pacificato è perché ha fatto fuori i suoi nemici che la pace l’hanno già trovata definitivamente.
Tornando al suo lato B, l’ho trovato piuttosto sexy. Spero di non scandalizzare nessuno, ma quando esco da Brera un’occhiatina lì l’ha darò sempre, gesto scaramantico ma anche seducente. E’ la “bona parte” di Napoleone che ammiro di più!
Aurelia R.